Nonostante il Pd sia partito nettamente in vantaggio rispetto a Fdl, durante le elezioni gli italiani hanno votato Meloni. Per quale motivo?
Stando a quanto riferito dai dati di Baldassari di Lab21.01 sull’andamento di Fratelli d’Italia e Partito democratico durante le elezioni politiche, i Dem avrebbero perso alle urne nonostante fossero partiti in vantaggio. Per quale motivo?
Fratelli d’Italia e Partito democratico, i principali partiti del panorama politico
Fratelli d’Italia e Partito democratico sono le principali due coalizioni candidate al governo italiano, rispettivamente di centrodestra e centrosinistra. Il 25 settembre è stata una giornata vincente per Fratelli d’Italia, che ha ottenuto oltre il 25% dei consensi da parte del popolo italiano, decretando la salita al governo della Meloni.
Eppure, nonostante i risultati evidenzino una forte preferenza per il partito di estrema destra di Giorgia Meloni, soltanto pochi mesi fa il Partito Democratico era la coalizione preferita nei sondaggi.
Baldassari ha spiegato come in febbraio il Partito democratico fosse il prescelto degli italiani. Nella fattispecie, il Pd ha raggiunto il 21,7% dei consensi (potenziali), contro il 19,2% di FdI.
“Per uniformità di analisi abbiamo ricostruito l’andamento del Pd scorporando il suo dato da quello delle altre forze entrate nella lista allargata, mentre alcune rilevazioni unificate nelle settimane preelettorali avevano falsato la lettura della situazione”. Sono queste le parole di Baldassari ad affariitaliani.it.
Le tensioni all’interno della maggioranza
Nonostante durante i primi mesi dell’anno la preferenza fosse verso sinistra, in agosto il tutto si è concluso con una clamorosa vittoria del centrodestra. In seguito al presentarsi delle tensioni all’interno della maggioranza, il gap del Partito democratico ha subito un duro ribasso.
Parallelamente, Fratelli d’Italia ha iniziato a ricevere consensi, facendo crescere esponenzialmente l’approvazione nei confronti del partito. I numeri dimostrano come la situazione del panorama politico italiano sia mutata considerevolmente, nel giro di un arco di tempo molto breve.
